Coloriamo un Sogno
(2005 - 2012)
Nel 2005 prende il via il progetto “Coloriamo un Sogno”, che prevede il soggiorno di 45 minori bosniaci nel Paese di Villa di Serio. La vacanza ha un duplice obiettivo: il primo è far trascorrere giorni di infanzia spensierata a dei bambini che vivono in situazioni di disagio; il secondo obiettivo è permettere alle famiglie italiane di incontrare e far nascere un legame affettivo con i bambini che sostengono a distanza.
Il progetto vuole aiutare questi bambini a far vedere che, nella semplicità di una vacanza, si può scoprire che un futuro diverso è possibile. La neuropsichiatra Irfanka Pasagic, presidente dell’associazione bosniaca “Tuzlanska Amica”, ha egregiamente illustrato il suo pensiero sulla qualità del progetto. «è come quando qualcuno indossa un paio di scarpe piccole per tutto l’anno e poi gode dieci giorni di comodità. Questi dieci giorni danno la forza di sopportare quando tutto è difficile. Se non si viene a conoscenza del fatto che ci sono anche delle scarpe che non sono strette, allora si ha meno motivazione di lottare per qualcosa di meglio. Per parecchi giorni mi sono chiesta che cosa è veramente il mistero chiamato “Villa di Serio”, e poi mi sono resa conto che si tratta delle persone. Che questo rapporto così stretto, questo calore, la sincerità delle emozioni e la gioia di regalare il tempo e l’amore, questo desiderio di stare con i bambini, di comprendere i loro capricci e i loro desideri, fà diventare possibilile cose impossibili e offre a tutti felicità e gioia senza limiti. E per questo Villa di Serio è un Mistero intessuto di amore...».